Nella fisica laser, una "cella bianca" è un sistema a specchio che funge da linea di ritardo per il raggio laser. Il raggio entra nella cella, rimbalza sugli specchi, e alla fine trova la sua via di uscita.
<imgclass="img-responsive center-block"alt="fascio luminoso che parte dal punto (0.0, 10.1) e che attraversa lo specchio al punto (1.4, -9.6)"src="https://cdn.freecodecamp.org/curriculum/project-euler/investigating-multiple-reflections-of-a-laser-beam-1.png"style="display: inline-block; background-color: white; padding: 10px;">
<imgclass="img-responsive center-block"alt="animazione con le prime 10 riflessioni del fascio"src="https://cdn.freecodecamp.org/curriculum/project-euler/investigating-multiple-reflections-of-a-laser-beam-2.gif"style="display: inline-block; background-color: white; padding: 10px;">
Il fascio luminoso in questo problema inizia dal punto (0.0, 10.1) appena fuori dalla cella bianca e incontra per la prima volta lo specchio a (1.4, -9.6).
Ogni volta che il raggio laser colpisce la superficie dell'ellisse, segue la consueta legge di riflessione "l'angolo di incidenza è uguale all'angolo di riflessione". Cioè, sia i fasci incidenti che quelli riflessi formano lo stesso angolo con la linea normale nel punto di incidenza.
Nella figura a sinistra, la linea rossa indica i primi due punti di contatto tra il fascio laser e la parete della cella bianca; la linea blu mostra la linea tangente all'ellisse nel punto di incidenza del primo rimbalzo.
La pendenza m della linea tangente in qualsiasi punto (x, y) della data ellisse è: $m = −4 × \frac{x}{y}$
La linea normale è perpendicolare a questa linea tangente nel punto di incidenza.
L'animazione a destra mostra le prime 10 riflessioni del fascio.
Quante volte il raggio colpisce la superficie interna della cella bianca prima di uscire?